Notaio per rogito: iter e costo spese notarili
L’acquisto della prima casa è un passo importante che prevede un iter non sempre facile. Punto cruciale è il mutuo, passo fondamentale ma che va valutato con attenzione. Una volta individuato quello più adatto alle proprie esigenze e la potenziale banca erogante, si dovrà ricorrere ai servizi prestati da uno studio notarile. Ciò comporta dei costi, ovvero degli onorari per i due atti, l’atto di compravendita o rogito e l’atto ipotecario.
Il notaio incaricato per il rogito ha il compito di informare la banca sulla situazione “formale” dell’abitazione. Esegue dunque delle verifiche preliminari per verificare che l’immobile sia regolarmente accatastato. Successivamente redige l’atto di compravendita (rogito) e procede alla fissazione della data per la lettura e le firme. Ricordiamo che il rogito andrà a contenere tra i numerosi dati il prezzo corrisposto per l’immobile e i mezzi di pagamento utilizzati.
All’atto di compravendita, che viene stipulato davanti al notaio, saranno presenti il venditore dell’immobile, il promissario acquirente, gli eventuali garanti, gli eventuali terzi datori di ipoteca; per l’atto di mutuo “unilaterale” davanti al notaio, non è prevista la presenza di altre persone, mentre, nel caso di atto bilaterale, dovrà presenziare anche un procuratore della banca.
Alla firma del rogito e in seguito all’iscrizione ipotecaria, il notaio ne darà comunicazione alla banca che svincolerà il denaro e etichetterà la pratica con lo stato “stipulata svincolata”.
I costi del notaio per rogito vengono stabiliti sulla base delle tariffe ministeriali deliberate dal proprio Consiglio Notarile Distrettuale per quanto riguarda il solo onorario. Per sommi capi, un calcolo delle spese può essere effettuato prendendo come cifra di riferimento il valore del mutuo o dell’ipoteca mentre nella parcella finale saranno presenti anche le voci tasse e imposte per le quali di solito lo studio chiede un anticipo. Vi invitiamo ad approfondire i costi del rogito nelle pagine dedicate all’acquisto prima casa e alla compravendita con mutuo bancario.