Costo notaio mutuo
Compravendita con mutuo bancario: costo notaio e chi lo sceglie
Quando per l’acquisto di un immobile si richiede contestualmente un mutuo, il notaio può essere scelto e chiamato dalla banca oppure è diritto del mutuante affidare l’incarico ad uno studio notarile da lui selezionato.
Il costo del notaio per un contratto di mutuo è, in genere, a vantaggio del cliente. Occorre sapere che il compenso di un notaio fa capo agli importi deliberati dal proprio Consiglio Notarile Distrettuale che a loro volta tengono conto del minimo e massimo costo previsto da una tariffa ministeriale. Nel caso qui trattato, ovvero l’acquisto con richiesta di mutuo, il notaio applica di norma una riduzione del suo onorario sulla base del mutuo richiesto e dell’ipoteca.
A titolo di esempio:
- Se un immobile ha un valore fino a 93.000 €, il compenso del notaio è stimato tra un minimo di 1.681,30 € e un costo massimo di 2.428,80 €.
- Se un’ipoteca su un immobile ha un valore fino a 93.000 €, il compenso del notaio è stimato tra un minimo di 1.349 € e un costo massimo di 1.721,60 €.
Gli importi dell’esempio includono il solo onorario del notaio per mutuo, costo al quale andranno sommate altre spese i cui singoli importi non sono a discrezione del notaio, ma decisi per legge, è che sono sempre a carico dell’acquirente ovvero le imposte (imposta di registro, imposta di bollo), le spese di visura ipotecaria, la tassa d’archivio.
Nello specifico, lo studio notarile Pavan nei suoi preventivi per un atto di mutuo includerà le seguenti voci:
- tassa archivio
- diritti di conservatoria e catastali*
- visura ipotecaria
- onorari + IVA 21%
Imposta di registro: dovuta all’Agenzia delle Entrate al momento della registrazione dell’atto di compravendita
Imposta ipotecaria: dovuta per la trascrizione, iscrizione, rinnovazione, cancellazione e annotazione nei Pubblici Registri Immobiliari
Imposta catastale: dovuta per la registrazione dei trasferimenti immobiliari al Catasto Immobili dell’Agenzia delle Entrate.
In riferimento alle imposte e nel caso di acquisto prima casa con mutuo, il notaio verificherà se siano presenti i requisiti per poter usufruire delle aliquote agevolate che vanno a ridurre l’imposta catastale, di registro e ipotecaria ad un costo fisso di 50 o 200 €.